Il Corriere del Fantacalcio e le sue rubriche: il Grillo parlante, la Saga di Lucianone (Luciano Moggi), Amarcord, Fantamarcord. Sempre disponibili le probabili formazioni serie A in tempo reale e i giocatori indisponibili.

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Il Grillo parlante

La voce di Gabriele per i lettori del Corriere del Fantacalcio.

Puntata n. 9

Non eravamo abituati a vederli così in alto eppure si contenderanno lo scudetto in una sfida che si annuncia piena di tensioni. La tenacia di Fabio contro la macchina da gol di Maurizio, comunque vada, l’albo d’oro si arricchirà di un nome nuovo e questo è un bene per tutto il movimento (frase di circostanza, in realtà stamo tutti a rosica’ N.d.R.). L’attesa per questa partita è spasmodica: diretta Tv in molti paesi, maxi-schermi a Norcia e Lecce, stadio già esaurito. Per allentare la tensione, in esclusiva sul CdF, scopriamo il Pietro-pensiero. Lo abbiamo raggiunto nel suo eremo segreto e ci ha concesso questa intervista:E’ impossibile negarti la palma del più imprevedibile tra tutti noi, sia per la tua squadra, capace di qualsiasi risultato, sia per le tue gesta fuori dal campo. Accompagnaci per mano nel “Pietro-pensiero”. Tanto per cominciare, è così difficile comunicare un risultato? “Cominciamo con il dire che mi sento onorato di poter apparire sulle pagine di questo importante magazine. Comunicare un risultato, può diventare spesso un’impresa epica, per chi come me ha nel lunedì mattina la sua unica mezza giornata libera, quindi concentra mille impegni in quelle poche ore, lasciando fuori magari cose anche semplici come dare il risultato del proprio incontro (mettendo in grossa difficoltà proprio il giornale che ospita queste mie righe).”
Da sempre sei ostile a scambiare giocatori. Credo di non sbagliare nel dire che in tutti questi anni non lo hai mai fatto, nemmeno una volta. Perché? “Lo scambio dei giocatori è un’iniziativa che non mi vedrà mai partecipare attivamente poiché ritengo che la squadre che si costruiscono per un fantacampionato come il nostro vadano progettate con un certo anticipo e criterio, quindi cambiare idea in corsa è come mettere in discussione le proprie convinzioni.”
Oggigiorno il calcio è soprattutto polemica e il fantacalcio non se ne sottrae. Ammiro la tua signorilità e pacatezza, ma avrai anche tu da levarti un sassolino dalla scarpa, una critica da fare…? “La polemica ed il cazzeggio sui fatti del fantacalcio non mi piacciono molto, visto che i risultati veri si ottengono solo dal campo, piuttosto che dal ciarlare sconclusionato. Inoltre all’interno del nostro gruppo non vedo motivi di fare polemica, fatto salvo i soliti noti che lo fanno più per dovere istituzionale che per una vera e propria vis polemica.”
So’ che sei un affezionato lettore del CdF. Ti do la possibilità di chiudere questa intervista come meglio credi. Un messaggio, un pensiero, una perla di saggezza… “Dopo l’ultimo risultato utile mi vorrei togliere la soddisfazione di arrivare al secondo posto e poter quindi godere del premio per la piazza d’onore ( cosa da me sostenuta per anni ma solo in questa stagione finalmente attuata). Un grazie per lo spazio che mi è stato dedicato e rinnovo i complimenti per quello che considero uno dei migliori esempi di professionalità applicata al mondo semiserio del fantacalcio.”
Grazie per le belle parole spese a favore del CdF caro Pietro. Per questo ti perdono una piccola imprecisione, infatti lo scorso anno è stato premiato il secondo posto anche se in modo quasi simbolico. Vi lascio amici miei, ma non prima di aver sottolineato un gesto che mi ha divertito: nell’anticipo di serie B, Bari-Sampdoria, Palmieri ha segnato un gol spettacolare anche se un po’ fortunoso. Nell’esultare, il giocatore barese ha mostrato al pubblico con un eloquente gesto che si trattava di gran c..o. Complimenti, in serie A questo non succede mai, “è solo bravura”.

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