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Puntata n. 13
Un altro campionato va in archivio. Onore e merito a “Fabio Cisotto da Norcia”, autore di uno sprint finale incredibile. Dopo stagioni nella tormenta, proveniente dall’ultimo posto dell’anno scorso, straccia tutta la concorrenza e si aggiudica il titolo. Uovo di Pasqua tricolore dunque per Fabio, che come se non bastasse polverizza i precedenti record di vittorie, punti e reti segnate. Maurizio, protagonista comunque di un grande campionato, si deve accontentare del secondo posto che, piccola consolazione, quest’anno offre qualche vantaggio in più. Ad un certo punto della stagione sembrava non avere rivali, ma i cavalli buoni si vedono all’arrivo e nel caso del Ciso trattasi di stallone, stando almeno alle indiscrezioni di chi ha avuto il dubbio piacere di vederlo sotto la doccia. Uovo di Pasqua nero come il carbone invece per Fabrizio, ultimo classificato, “nobile decaduto” che non conosce mezze misure, o vince o delude clamorosamente. Sarà lui a comprare la targa, aspetta e spera Cisò!Il settimo campionato dell’Università chiude i battenti. Tempo di bilanci dunque. Sull’onda della consegna degli Oscar Hollywoodiani, anche il Corriere del Fantacalcio, nella persona del suo autore, vuole assegnare gli Oscar del fantacalcio per la stagione 2001/02.
The Oscar goes to.
MIGLIORE REGIA: Al Dio del fantacalcio. Per aver, come ogni anno, infranto ogni certezza, dirigendo con la consueta maestria il film del campionato e regalandoci il classico finale a sorpresa.
MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA: Fabio. Per la sua grande interpretazione. Ha sapientemente dosato le sue risorse per poi regalarci un crescendo irresistibile culminante nel monologo finale. Indimenticabile la scena in cui finge rammarico per i due gol di Recoba alla Roma. Standing ovation!
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA: Maurizio. Per le sue grandi doti recitative, talmente convincenti da farcelo credere protagonista. È pronto per un ruolo importante, magari il prossimo anno.
PREMIO SPECIALE MIGLIORE DEBUTTANTE: Alessio. Attira su di sé tutta l’attenzione per il buon inizio anche se poi si perde nei meandri di un copione troppo piatto. È senz’altro la miglior matricola dell’anno (e anche l’unica).
MIGLIORE FILM STRANIERO: Pietro. Per la sua provenienza da una cultura diversa, lontana anni luce dal becero panorama consumistico delle produzioni nostrane. I suoi film, una volta capiti, sono pura poesia e per questo lo stimiamo.
OSCAR ALLA CARRIERA: Fabrizio. Per il suo glorioso passato. Come si fa con i grandi attori in declino e prossimi alla fine. Pregevole, anche se ininfluente, il suo “cammeo” all’ultima giornata quando non schiera Lopez contro Fabio.
MIGLIORE COLONNA SONORA: Gianfranco. Il pianto con cui accompagna tutto il campionato è una melodia struggente che ti entra nelle ossa non lasciandoti più e che nel suo piccolo frutta sempre.
MIGLIORE FOTOGRAFIA ed EFFETTI SPECIALI: Roberto. Per aver sempre assecondato con grande dovizia le richieste del sottoscritto, fornendo preziosi contributi alla realizzazione del Corriere del Fantacalcio. La foto “dell’ex files” Javi Moreno nel numero 8 gli vale l’Oscar.
Infine, prima che cali il sipario su questo campionato, concedete un attimo di auto-celebrazione a chi umilmente ha narrato per voi le altrui gesta.
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE: Gabriele. Per aver scritto, romanzato e parodiato questa importante stagione. Per il suo impegno nel pensare sempre cose nuove per sti’ quattro scemi che poi si prendono i premi.
Il campionato finisce, ma il CdF non si ferma. C’è ancora la Coppa Italia e poi seguiremo passo per passo i mondiali. Seguiteci, perché ne abbiamo di carne al fuoco.
Ed ora un attimo di silenzio. Le luci si abbassano, l’occhio di bue illumina il centro del palco. “E’ destino di chi si espone ricevere critiche, quelle intelligenti saranno sempre bene accette. Ormai ridere è difficile quanto saper fare ridere, ma se ogni tanto ho strappato un sorriso a qualcuno di voi, allora la missione può ritenersi compiuta. Le checche isteriche che non capiscono, o fingono di non farlo, cuociano nel loro brodo. Con tutto il rispetto per checche e malati di isteria per i quali non provo alcun pregiudizio. Ho finito, grazie a tutti”. Giù il sipario!
Elenco puntate:
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37 | 38 | 39 | 40 | 41 | 42 | 43 | 44 | 45 | 46 | 47 | 48 | 49 | 50 | 51 | 52 | 53 | 54 | 55 | 56 | 57 | 58 | 59 | 60 | 61 | 62 | 63 | 64 | 65 | 66 | 67 | 68 | 69 | 70 | 71 | 72 | 73 | 74 | 75 | 76 | 77 | 78 | 79 | 80 | 81 | 82 | 83 | 84 | 85 | 86 | 87 | 88 | 89 | 90 | 91 | 92 | 93 | 94 | 95 | 96 | 97 | 98 | 99 | 100 | 101 | 102 | 103 | 104 | 105 | 106 | 107 | 108 | 109 | 110 | 111 | 112 | 113 | 114 | 115 | 116 | 117 | 118 | 119 | 120 | 121 | 122 | 123 | 124 |