Il Corriere del Fantacalcio e le sue rubriche: il Grillo parlante, la Saga di Lucianone (Luciano Moggi), Amarcord, Fantamarcord. Sempre disponibili le probabili formazioni serie A in tempo reale e i giocatori indisponibili.

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Il Grillo parlante

La voce di Gabriele per i lettori del Corriere del Fantacalcio.

Puntata n. 44

Conflitto d’interesse! È lo slogan dell’anno. Stavolta però, non voglio coinvolgere Galliani, per il quale sarebbe più appropriato parlare di “guerra nucleare” piuttosto che di semplice conflitto. No, il “bell’Adriano” lo lasciamo al suo finto dolore per la sconfitta di Perugia (tanto, lo ribadisco, lo scudetto lo hanno già assegnato a tavolino).
I conflitti cui mi riferirò sono interiori e sono i miei; gli interessi… aimè, quelli degli altri. Parlo del nostro campionato di Fantacalcio. Se fosse realtà, io e il Crema (il presidente) staremmo a spartirci targhe e coppe come fossero figurine, esercitando il nostro potere “oscuro”, ma questo è “fanta” e il Palazzo non conta, non funziona. O meglio, funziona nel modo giusto. Così, ogni giorno lavoriamo, studiamo, apportiamo migliorie atte a rendere il gioco sempre più bello e completo, ma i rigori… quelli li danno agli altri. E meno male! Fortunatamente il fantacalcio, a differenza del suo “papà”, resta pulito; bastano un pizzico di competenza e tanto culo! Quello che per questa stagione ha scelto di affiancare Gianfranco, suscitando rabbia nel sempre grande Fabrizio, che pensava di averne il monopolio. Cose che si possono capire. Ciò che mi turba è ben altro. Organizzare, inventare, far rispettare le regole, sono vocazioni e come tali non mi pesano; eppure a volte, come in questo momento, l’entusiasmo viene meno. Non pretendo molto. Anche un semplice e tacito segnale di apprezzamento o gratitudine basterebbe e invece…Lo spunto me lo danno le vicende dell’ultima settimana, ma i motivi VENGONO DA LONTANO. Credo sia opportuno chiarire alcune cose, sicuro di parlare anche a nome del presidente.
Ho notato una generale mancanza di serenità ogni qualvolta sorge una controversia nel nostro campionato. Il più delle volte è colpa dell’ignoranza, ancora, DOPO OTTO ANNI, nei confronti del regolamento, ma possono verificarsi, purtroppo, accadimenti non previsti dallo stesso. Anche in questo caso, non essendo degli sprovveduti, abbiamo introdotto delle efficaci “scappatoie” che assicurano una risoluzione equa del problema. Nonostante ciò, la scappatoia che sembra preferiate, è quella di criticare presidente e vice, il più delle volte senza neanche ascoltare le delucidazioni di cui avreste bisogno. Certo, lo so, non tutti si comportano così, e comunque spesso si tratta di accuse perlopiù scherzose, ma trovo inaccettabile che si metta in discussione la nostra onesta condotta e il nostro impegno, sia da parte di chi avanza una protesta, sia da chi si indigna se tale protesta viene presa in considerazione ed esaminata.
Roberto e il sottoscritto perdono tempo, MOLTO TEMPO, a sollazzarvi. Il sito, il CdF, i mondiali, i prossimi europei… cose che trovate pronte e impacchettate senza il minimo sforzo da parte vostra e senza alcun ritorno da parte nostra (ANZI…), se non la passione e il divertimento per questo gioco. Pertanto, illudendomi di essermi spiegato, il CALOROSO INVITO, è di non avvelenarcelo. Più serenità, più sportività, più fiducia e collaborazione, please!

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