Il Corriere del Fantacalcio e le sue rubriche: il Grillo parlante, la Saga di Lucianone (Luciano Moggi), Amarcord, Fantamarcord. Sempre disponibili le probabili formazioni serie A in tempo reale e i giocatori indisponibili.

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Il Grillo parlante

La voce di Gabriele per i lettori del Corriere del Fantacalcio.

Puntata n. 115

Salve a tutti, cidieffini cari.
Sono proprio io, non è un miraggio. Sono sorpreso quanto e più di voi di questa precoce uscita… martedì… come ai bei tempi, quando il CdF fece breccia nei vostri cuori, ricco di spunti e novità. Come ai bei tempi, quando il vostro Grillo Parlante zompettava pieno di forza ed ideali e pungeva davvero, mettendo alla berlina i cattivi, regalandovi più di un sorriso per giunta. Bei tempi davvero…
Certi standard sono difficili da mantenere, ne avevo consapevolezza già allora, mentre vi abituavo bene, non perché siano venute a mancarmi le idee o le capacità, bensì sono le possibilità che si riducono. È fisiologico per la vita che faccio. Se guardo indietro, mi vengono i brividi, rimango basito di fronte alla mole di “materiale cidieffino” sin qua pubblicato. In questi anni sono andato ben oltre quanto ci si potesse aspettare da me e da un giornalino nato per gioco una notte che volevo prendere in giro il Lercio. Ricordo che con dei ritagli di vari giornali “confezionai” una prima pagina del Tempo che titolava “Lercio nel baratro” o qualcosa di simile. Da lì partì l’idea di un foglio creato interamente da me… e poi guardate cosa ho combinato…
Pochi stati del mondo, per fare un esempio, sono assenti dalla lista degli accessi nell’archivio del sito per leggere la Saga di Lucianone (e per le aspiranti a MissCdF devo ammettere).
Il CdF vanta anche numerose imitazioni illustri. Un po’ come il mitico Portobello del compianto Enzo Tortora, dalle cui singole rubriche sono nate trasmissioni, format, riviste ed idee ancor oggi validissime. Qualcosa di simile ogni tanto è successo anche al nostro corrierino… fatalità, coincidenze, sia ben chiaro (a parte alcuni casi conclamati che non voglio neppure citare).
Ben oltre le aspettative quindi, ma notevolmente al di sotto di quel che avrei fatto se ne avessi avuto le possibilità. Questo numero del Grillo, che ad una prima lettura potrebbe risultare autocelebrativo, in realtà cela un certo malessere ed una vena di malinconia perché gli anni passano ed i ricordi cominciano ad essere consistenti, così come certi rimpianti, occasione perse, errori commessi, parole non dette, energie disperse, possibilità non avute…
Lasciamo perdere va… vi chiedo di guardare in dietro ma senza malinconia stavolta, anzi con il sorriso se potete, per riassaporare il mondo di Amarcord (altro argomento cliccatissimo…) in chiave fantacalcistica però, così da conoscere e celebrare insieme a noi dieci lunghi anni di strampalata esistenza dell’Università del Fantacalcio. Un romanzo a puntate che non potete perdere perché spesso da noi la realtà straccia la fantasia.
Mi faccio di nuovo serio per un secondo al cospetto dei Velocipedi Equestri: chiunque abbia domande o senta il bisogno di confrontarsi su questo importante argomento, sappia che sono a completa disposizione. Scrivete alla mail del CdF o visitate il sito dove c’è una sezione appositamente introdotta per voi.
Buona vita!

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