Il Corriere del Fantacalcio e le sue rubriche: il Grillo parlante, la Saga di Lucianone (Luciano Moggi), Amarcord, Fantamarcord. Sempre disponibili le probabili formazioni serie A in tempo reale e i giocatori indisponibili.

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Il Grillo parlante

La voce di Gabriele per i lettori del Corriere del Fantacalcio.

Puntata n. 17

Siamo giunti all’ultimo atto di questa stagione. Ancora una domenica e poi, finalmente, il meritato riposo. Solo per qualche settimana però, perché come ben sapete i mondiali ci chiamano e noi saremo presenti sia sul campo che in rete. Della Coppa Italia che dire? L’esito appare scontato anche se a questo benedetto gioco non si può mai dire. Una vittoria di Maurizio riscatterebbe la delusione in campionato; un secondo posto e la coppa sono un bottino di tutto rispetto, anche a livello economico. Una vittoria del sottoscritto riscatterebbe un passato quasi sempre da protagonista senza però aver mai vinto niente. Sapremo presto cosa ha deciso il Dio del Fantacalcio. Nel frattempo ho l’onore di proporvi le parole di Fabrizio, nobile decaduto del nostro campionato, ultimo classificato ma come disse una volta bisteccone Galeazzi the last but not the least! “Le partite di domenica (due domeniche fa N.d.R.) sono lo specchio del mio anno fantacalcesco: cinque gol e io sono già uscito bah! Sono arrivato ultimo per due motivi: primo perché me lo sono meritato e secondo per tante altre cose di cui devo sfogarmi. Io, bandiera del fantacalcio che ho per svariati anni umiliato tutti voi, non mi rispecchio più in questo gioco dove vedo che è scomparso lo scopo vero del fantacalcio e cioè l’amore. Non vedo più l’accanimento di prima, non vedo più l’attaccamento a questo gioco dove c’è ancora gente che fa il mercato, si ritrova con due centrocampisti per tutto l’anno giocando puntualmente in otto sempre falsando il nostro gioco, dove c’è gente che premia il vincitore due anni dopo la vittoria e il Presidente (quale Presidente?) non interviene, dove vengono intervistati prima di me, la colonna portante, storica, bandiera del nostro fantacalcio, pivelli e spine che giocano con noi da due settimane e sanno ora cosa è il fantacalcio e come si gioca. Dove cazzo sono gli sfottò degli anni passati? L’anno scorso, allo sprint per non arrivare ultimo col Cis8 che ho vinto, l’ho tartassato, umiliato e deriso fino a litigarci. Questo mi piace, questo è il fantacalcio. Mentre quest’anno, stessa storia tra me e un altro partecipante e stavolta perso da me, ho ricevuto solo una misera telefonata e basta. Ma vaffanculo a tutti!!!Voglio gente cazzuta, con le palle e che voglia giocare, senno’ aria, via fate altri giochi (poker, tellinelle, marculicchio, scala 40 ecc.). Voglio amore per il fantacalcio. Fosse stato per me, come nel calcio vero dove non c’è nessuna squadra che meriti il tricolore, lo scudetto quest’anno non lo avrei assegnato ma siccome c’è un regolamento è giusto così, come è giusto che terminata la Coppa Italia di cui nessuno mi ha comunicato come vanno le cose (io bandiera e storia del fantacalcio), andrò a comperare i trofei che i vincitori hanno conquistato e di cui giustamente vanno fieri. Con vero amore, Fabrizio Soddu.”
Grande! Questo sfogo rappresenta un punto di svolta per la nostra lega da cui ripartiremo verso nuovi e migliori traguardi. Love, love, love!

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