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Il Grillo parlante

La voce di Gabriele per i lettori del Corriere del Fantacalcio.

Puntata n. 122

La resa dei conti è giunta!
Non è il massimo che ci si potesse attendere, per l’odience ed i diritti tv, giacché la lercia compagine gode di un vantaggio di tutto rispetto, considerando le pochissime giornate residue. Tuttavia, è la partita dell’anno. I Leoni, privi dell’eterno Capitan Totti, marciano sulla via della speranza alla volta della Roccaforte Lercia con un imperativo: vincere. Sei punti a tre giornate dalla fine sono tanti e fanno sì che Gianfranco, vincendo, possa cucirsi sulla nera maglia il triangolino, strappandolo nuovamente, ironia della sorte, a Cisotto.
Il campionato ha eletto i propri protagonisti già da qualche tempo; la sorpresa Alessio, suo malgrado, si è trovato costretto a cedere il passo alle due squadre universalmente riconosciute come le più forti ed ora, il Dio del Fantacalcio e la Dea bendata complottano animatamente sul da farsi.Gabriele ha poco da perdere e questo sembra l’unico paradossale vantaggio. Quella dei suoi Leoni è una macchina costruita per offendere. Le minacce giungono da ogni reparto (basti pensare che i giocatori più difensivi dell’undici tipo sono Mancini e Jankulovski), anche se saranno attenuate dall’assenza dello squalificato Totti e dall’infortunato Nedved.
Gianfranco, guida una più lenta ma devastante schiacciasassi. Zola e Cassano per la fantasia, Montella per mettere in carniere i suoi 49 punti. Il resto della truppa è un coacervo di rognosissime e spigolose pedine, in perfetto stile Lercio, tra le quali risalta Ibrahimovic, il più Lercio di tutti.Due compagini fortissime dunque, diverse tra loro, ma egualmente pericolose. I motivi dell’odierno gap risiedono nel terribile inizio leonino del 2005 (tre sconfitte consecutive) e numeri alla mano, dalla più importante componente del fantacalcio: i gol subiti. Tale fondamentale voce, che non dipende direttamente da noi, parla nettamente a favore del capolista con 24 reti subite contro le 37 di Gabriele. È un dato di fatto: quando incontrano il Lercio, gli attacchi avversari non segnano (il Dio e la Dea di prima sono i responsabili). Questo gli ha permesso di continuare a far punti anche nel periodo di maggior offuscamento e di presentarsi allo scontro decisivo con tutte le percentuali a proprio favore.
Il Lercio sarà tricolore sin da domenica sera? I Leoni riusciranno nell’impresa di prolungare l’agonia? L’UdF assiste col fiato sospeso; scendono in campo 92 punti e 93 gol... qualcosa succederà... Non ci resta che aspettare!

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