Il Corriere del Fantacalcio e le sue rubriche: il Grillo parlante, la Saga di Lucianone (Luciano Moggi), Amarcord, Fantamarcord. Sempre disponibili le probabili formazioni serie A in tempo reale e i giocatori indisponibili.

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Il Grillo parlante

La voce di Gabriele per i lettori del Corriere del Fantacalcio.

Puntata n. 26

Orfani di Byron Moreno, consolatevi con i sani e genuini prodotti nostrani. Il Sig. Farina da Novi Ligure (che per chi non lo sapesse è in Piemonte) deve aver penato parecchio durante l’estate, assistendo alla straripante popolarità del suo collega ecuadoriano e alla prima occasione buona, ha sfoggiato tutti i pezzi forti del suo repertorio. Ero sicuro che qualcuno avrebbe paragonato il rigore, nato dalla fervida immaginazione di Farina, a quello dato lo scorso aprile alla Roma in quel di Venezia. Ero certo che altri lo avrebbero considerato netto e sacrosanto. Che dire a questi saccenti se non quel “vaffa” che Sensi, Presidente ruspante ma di sani principi, ha inviato nell’etere, subito captato dai solerti signori di Controcampo (Mediaset)? La sensazione è che il temuto “vento del nord” sia tornato a soffiare più forte e freddo di prima. Diciamolo, Sensi ha proprio esagerato! Strappare uno scudetto alla Juve già era abbastanza, stuzzicare Galliani, Presidente del cielo e della terra, era troppo, attaccare Moggi, che del cielo e della terra è il padrone, è stato fatale. Adesso che è stanco e afflitto dai problemi dell’età, è giusto che paghi. È giusto che anche gli uomini fidati di un tempo, come Baldini (un po’ troppo cambiato dai continui viaggi a Torino) e Capello (cui ha consegnato per tre anni di fila la squadra più forte del campionato), gli si rivoltino contro. Già! Capello! L’uomo dalla mentalità vincente ridotto a larva piagnucolosa per il mancato arrivo di Davids che, è giusto ricordarlo, è quel giocatore che lui stesso fece cacciare dal Milan perché “mela marcia”. L’olandese è rimasto a Torino, non gioca perché squalificato, ma la Juventus guida la classifica a punteggio pieno, mentre Capello umilia la Roma e i suoi tifosi, difendendo l’1-1 in casa con il Modena, sostituendo tutte le punte fino a prendere inevitabilmente il gol del definitivo 1-2. Idee non ce ne sono, schemi neanche a parlarne, la condizione fisica è imbarazzante… possibile che sia dipeso tutto dal mancato arrivo di Davids?
Possibile che il tecnico di Pieris non riesca mai ad ammettere una qualche propria responsabilità? Seguo attentamente Capello da diverso tempo e non credo sia un caso che in questi momenti di totale sbando, si affidi a giocatori che ha sempre considerato poco; Cufre è praticamente titolare, sostituisce Batistuta e tiene in campo Montella (mai successo), Totti osa muovergli delle critiche e lo manda al massacro… voleva Davids, gli comprano Guardiola e allora lo tiene a marcire in panchina. È vero ha vinto tanto, ma sempre alla guida di squadre fortissime e scappando via ogni volta da uno spogliatoio spaccato, lasciando soltanto cenere sul suo cammino. È il momento di svegliarsi, di cambiare immediatamente rotta, se non se la sente che lasci pure. Consenta a qualcun altro di salvare il salvabile, perché la Roma è dei romanisti, ma anche di tutti gli appassionati neutrali che non vogliono vedere Adriano e Luciano giocarsi lo scudetto nel “Trofeo Berlusconi” per altri venti anni.

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