Il Corriere del Fantacalcio e le sue rubriche: il Grillo parlante, la Saga di Lucianone (Luciano Moggi), Amarcord, Fantamarcord. Sempre disponibili le probabili formazioni serie A in tempo reale e i giocatori indisponibili.

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Il Grillo parlante

La voce di Gabriele per i lettori del Corriere del Fantacalcio.

Puntata n. 79

Forse questo è il momento più basso della storia del vostro grillo. Devastato da impegni extra-cidieffini, mi trovo costretto a passare la mano… mi affido alle intuizioni dell’amico Crema per riempire lo spazio che questa settimana mi vedo obbligato a lasciare vuoto. Il Grillo tornerà a parlare tra sette giorni.

SEDOTTO E ABBANDONATO
Il vostro Lup Man Gran President-editore, sedotto e abbandonato da chi promette e non mantiene, da chi disfa e crea con la stessa rapidità con cui si passa dalle ferie al lavoro, dal giorno alla notte (lavorativa o meno…), si trova costretto ad occupare spazi non più suoi che amorevolmente aveva ceduto a capacità indiscusse ma volubili, sonnacchiose e perdenti nel grigiore fantacalcistico nel quale tutto sprofonda anche se ancora ci crede. Ma in fondo è un uomo…
E allora voglio regalarvi qualche sorriso con alcune frasi ad effetto raccattate qui e là, nell’attesa che il “grillo” riacquisti la voce e il canto di un tempo. Mi scuso sin d’ora se l’ultima frase vi farà arrossire, al massimo non leggetela. Avvertiti.
1) Il marinaio spiegò le vele al vento. Il vento non capì!
2) Se la montagna viene da te e tu non sei Maometto… Corri perché è una frana!
3) A Roma, in un autobus, un tizio strilla all’autista: “Aohoo!, ma quanno parte sto’ cesso?”. E l’autista: “Quanno se riempie de’ stronzi!”.
4) A Natale bisogna essere più buoni. Se ti fregano il posto per la macchina, ricorda che è Natale. Non rigargli la fiancata con la chiave, scrivigli sopra Buone Feste.
5) Marito e moglie stanno guardando il pozzo dei desideri. Lei si sporge troppo precipitando giù. E lui: “Perbacco… funziona!”.
6) Un uomo parcheggia in divieto. Si avvicina una vigilessa e gli dice: “Sarebbero 3 Euro!”. L’autista risponde: “va bene, sali!”.
7) Napoli, un rapinatore sale su un autobus e grida: “Fermi, questa è una rapina!” Un signore si alza e dice: “Maronna mia… che spavento! Pensavo fosse ‘o controllore!”.
8) Il sole alla cacca: “Domani sarò alto e grande nel cielo”. La cacca: “Beh, questo mi secca un po’!”.
9) “Mamma, cosa fai nuda sopra il babbo?”. “Salto per sgonfiargli la pancia…”. “Fatica sprecata: ogni mattina la zia si inginocchia e gliela rigonfia”.

PS: mi scuso con chi abbia ricevuto erroneamente altre copie di questo ormai mitico n.9/2004, il server di posta ha fatto i capricci.

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